Le 5 domande più comuni dei clienti sulla pressoterapia

La tecnica della Pressoterapia si sta sempre più diffondendo in quest’ultimo periodo, poiché risulta ottima per accompagnare diete, alimentazioni equilibrate oppure attività fisiche. Tuttavia, il costo è abbastanza elevato. Proprio per questo, spesso, le persone che desiderano effettuare le sedute, intendono chiarire numerose domande a riguardo. All’interno di questa guida verranno date risposte alle questioni più importanti che emergono da un dibattito sulla Pressoterapia.

La Pressoterapia è utile per curare e guarire dalla malattia del sovrappeso oppure dell’obesità?

La Pressoterapia è, sicuramente, indicata per questo tipo di problematiche. Tuttavia, come già anticipato, deve accompagnare una dieta sana e calibrata sulle calorie esatte, previste e prescritte da un esperto dietologo. Solamente questa soluzione, tuttavia, non comporta a nessun risultato, o comunque non può essere utilizzata in sostituzione ad un regime alimentare controllato.

Quali sono le principali controindicazioni che caratterizzano la Pressoterapia?

Questo trattamento non comporta specifiche controindicazioni che potrebbero nuocere gravemente alla salute. Tuttavia, non tutte le categorie di persone lo possono effettuare. Vi sono, infatti, dei limiti nel caso in cui chi si appresta ad effettuare queste sedut, sia caratterizzato da problematiche legate a flebiti, tromboflebiti, vene varicose oppure insufficienza cardiaca e renale. Infine, anche le donne incinta sono escluse da questa tecnica, per evitare danni o complicazioni.

Quali sono le differenze principali tra la Pressoterapia ed il massaggio linfodrenante manuale?

Sicuramente la prima è preferibile alla seconda, in quanto tratta di macchinari specializzati e programmati per compiere esatti e precisi movimenti, con un minimo margine di errore. Quello manuale presenta, infatti, un rischio maggiore legato alla professionalità, che, in determinati casi specifici potrebbe venir meno per mancanza di preparazione oppure semplicemente per cause esterne del massaggiatore, quali ad esempio stress e nervosismo. Nonostante questi aspetti, è bene sottolineare che quest’ultima pratica può raggiungere gli stessi effetti della prima se il massaggio viene effettuato in modo opportuno.

Qual è il numero perfetto per osservare i risultati e quando il corpo risponde positivamente agli stimoli?

Non vi una risposta precisa a questa domanda, in quanto questo fattore varia a seconda del metabolismo e della reattività dell’organismo. In generale, le sedute medie che servono a riconoscere i miglioramenti sono circa 10, massimo 12. Tuttavia, sulla cute di alcune persone, particolarmente sensibili, già dopo la quinta sessione è possibile notare già i primi progressi. Inoltre, vi è un minimo settimanale che corrisponde a due oppure tre incontri nell’arco di 7 giorni.

Quali sono le tariffe e i costi legati a questo metodo?

La spesa sostenuta sarà elevata, tuttavia direttamente proporzionali saranno i risultati ottenuti. In un centro estetico la tariffa per una Pressoterapia oscilla tra un minimo di 30 euro, sino ad un massimo di 70, ogni mezz’ora circa.